Stupidità: definizione

Ma sono sicuro di sapere chi è lo stupido? Etimologicamente è colui che rimane stupito, cioè dubbioso, di fronte a ciò che allintelligente o addirittura al normale appare come immediata evidenza. All’incertezza fanciullesca dello stupido, il sapiente contrappone una pontificale e pedagogica sicurezza, che ostenta nella vita sociale, salvo coltivare dubbi e incertezze nel privato. La sicurezza del non stupido, prima ancora di essere contagiosa, cioè di rassicurare il prossimo, lo convince, cioè esercita potenza. Dunque stupido è colui che non convince e non rassicura il prossimo.

Alla luce di questi ragionamenti, la stupidità e il suo opposto sembrano coincidere con il successo e l’insuccesso, misurati in termini statistici. Conclusione quest’ultima, che il senso comune fa fatica ad accettare.