Uguaglianza e diversità oggi

Gli stessi individui (opinionisti, agitatori, promotori, profeti, intellettuali, politici etc.) che l’altro ieri predicavano in nome dell’uguaglianza, oggi predicano in nome della diversità. Gli stessi che erano pronti a uccidere e a morire per l’una, oggi sono pronti a morire e a uccidere per l’altra.

La contraddizione globale dei “migliori di noi” è solo apparente: fino a pochi lustri or sono l’ideale consisteva nel rendere i ricchi (diversi cattivi) simili ai poveri (uguali buoni); oggi consiste nel tentativo di rendere i residenti nordoccidentali (uguali cattivi) simili agli stranieri sudorientali (diversi buoni).