Author: Ferruccio Sangiacomo

Al contesto televisivo va collegato il successo, se non il destino (almeno quello a breve termine) della filosofia, destinata a diventare sempre più appetibile come “merce culturale” (v. Jeremy Rifkin, “L’età dell’accesso”). Infatti, o sarà il mondo della filosofia a … Read More

La televisione, con la sua capacità di catturare l’attenzione, tende a condizionare l’individuo in senso passivo, monopolizzandone il tempo libero e contribuendo a ridurre i suoi talenti e le sue abilità; ciò vale evidentemente per l’individuo-spettatore, non per l’individuo-protagonista, che … Read More

Amare il proprio nemico è davvero possibile sul piano logico? In realtà ciò che si può amare nel proprio nemico è la possibilità di renderselo amico. Diversamente si sosterrebbe la possibilità di amare il proprio male, il quale, se fosse … Read More

C’è chi si vanta di aver servito fedelmente lo Stato, o il Partito, o la Chiesa, o l’Idea, o l’Azienda. Qualcuno si vanta – e forse con maggior ragione – di non aver mai servito nessuno.

Non hanno dubbi nell’imputare all’uomo la maggior parte dei disastri ecologici. Se, per porvi rimedio, molti di essi parlano di cambiare la mentalità degli uomini, quasi nessuno propone iniziative per limitarne il numero. Se vuoi approfondire l’argomento, vedi l’articolo di … Read More

Ogni giorno ultimamente si celebra il funerale di qualche capzioso “distinguo”, per il quale, anzichè vestirmi a lutto, vorrei brindare. Si avverte la necessità, ma anche la difficoltà, di azzardare sintesi e conclusioni inevitabili su analisi, che si rivelano sbagliate … Read More

Il diritto di parola, fondamentale per l’esrcizio della democrazia, è di fatto riservato a chi possiede eloquio sciolto e faccia tosta, ossia a tutti coloro che hanno dimestichezza con le riunioni, le assemblee, i dibattiti. L’antica massima “rem tene, verba … Read More

Il merito e la colpa per esistere come concetti (intesi secondo la mentalità tradizionale) presuppongono la libertà, ovvero che tu abbia potuto agire diversamente, ovvero che tu possa essere diverso da te stesso, o più precisamente che tu possa decidere … Read More

Se ti dimostrerai inferiore a lui, ti disprezzerà, se sarai superiore, ti invidierà, se gli apparirai uguale a se medesimo, ti odierà. Se gli starai vicino proverà fastidio, se gli fuggirai lontano, avrà nostalgia.

Quella occidentale una civiltà superiore? Le levate di scudi su questa affermazione trovano qualche fondamento di ragione, laddove chi si esprime non è preciso nell’indicare la direzione di tale supposta superiorità. Nell’ottica dell’emancipazione femminile, ad esempio, l’occidente appare decisamente più … Read More